Pinacoteca

Pinacoteca (primo piano)
La Pinacoteca ospita dipinti e tavole giunti al Museo prevalentemente grazie al lascito di Monsignor Giacomo Bertoldi (1910). Il percorso espositivo (Sale 9, 10, 11, 13) presenta le opere secondo una successione sostanzialmente cronologica, a partire dalla fine del XV secolo. Tra i dipinti più importanti il San Girolamo di Luca Giordano, il Sant’Antonio da Padova di Bernardo Strozzi e soprattutto i due Capricci di Bernardo Bellotto. Una sala apposita (la numero 12) è stata riservata ai dipinti e agli oggetti afferenti a Canova e Manera: tra questi si distinguono una tempera dello stesso Canova raffigurante la Musa Euterpe, una serie di incisioni uscite dalla bottega canoviana di Roma, una rara veduta proprio della bottega romana dello scultore eseguita da Roberto Roberti. La Sala 13 infine comprende una selezione di autori della fine dell’Ottocento e degli inizi del Novecento: Eugene Benson, Nino Springolo, Umberto Moggioli e Guglielmo Talamini.