Ritratto di Giovanni di Gaspare Pasini

CHIARA VAROTARI, MODI DI ( Padova 1584- post 1663)
Ritratto di Giovanni di Gaspare Pasini
Olio su tea, inv. 519

Il personaggio posto di trequarti posa la mano destra su un libro chiuso con due nastri rossi annodati, che è collocato su un tavolo, mentre la sinistra stringe un fazzoletto bianco. L’effigiato è Giovanni di Gaspare Pasini, dottore in giurisprudenza, nato presumibilmente nel 1577. Se così fosse, data l’iscrizione del quadro che lo dice di anni 57, il dipinto sarebbe stato eseguito nel 1634.
L’ignoto pittore del quadro riesce a rappresentare il volto in modo coinciso, scegliendo una certa fissità espressiva. Ancora più sintetica è la resa delle vesti, delle mani e del libro. La materia pittorica è levigata e non vi sono che deboli passaggi di chiaroscuro.