RITRATTO DI CATERINA CORNARO in abiti vedovili

PITTORE VENETO, prima metà secolo XVII
Olio su tela, 55 x 45 cm
Inv. 541
Provenienza: legato Benedetto Beltramini, 1881
Restauri: Volpin 1977

Esistono moltissime versioni di questa tipologia di ritratto della regina Cornaro vestita a lutto, alcune ricondotte inizialmente a un prototipo tizianesco, altre nel tempo accostate all’ambito di Domenico Tintoretto. A quest’ultimo si lega il dipinto del Museo, assegnato a ignoto artista operante nel primo Seicento in uno stile definibile come tardomanierista.
Caterina Cornaro è ritratta su fondo rosso in abiti vedovili di foggia sicuramente cinquecentesca: l’ampia scollatura rettangolare è in parte coperta dal velo fissato al collo con un nastrino e dal bavero che si posa sulle spalle. La corona con punte d’oro applicate alla ghirlanda è posta su un velo e arricchita da una reticella con motivo a losanghe.
Lo stato di conservazione del dipinto risulta buono nonostante l’abrasione generale della pellicola pittorica. L’iscrizione incompleta sulla sommità del quadro, identificativa del personaggio, indica che la tela è stata ridotta ai lati.