I pittori vicentini del Cinquecento

La ripresa dei modi del Corona da parte di Baldassarre d’Anna si coglie anche nel dipinto asolono, sia attraverso l’uso di colori brillanti ed intensi di matrice veronesiana, sia attraverso una maggiore libertà di composizione accompagnata dal raddensarsi del chiaroscuro di carattere tintorettesco. Da sottolineare a riguardo è anche la maggiore accuratezza della stesura cromatica specie nei volti di San Giuseppe e del più anziano dei magi inginocchiato davanti al Bambino.

Immagine in Sgarbi, Palladio e la maniera. I pittori vicentini del Cinquecento e i collaboratori di Palladio, Vicenza, 1980, p.107
Immagine in Sgarbi, Palladio e la maniera. I pittori vicentini del Cinquecento e i collaboratori di Palladio, Vicenza, 1980, p.107