Annibale Carracci, assieme al cugino Ludovico e al fratello Annibale si riunirono per fondare nel 1585 quella che si potrebbe definire la prima scuola privata di pittura dell’età moderna, la cosiddetta Accademia degli Incamminati. Il loro insegnamento era quindi incentrato sia sulla pratica del disegno e copia dal vero, sia sullo studio di: lettere, filosofia, matematica, geometria e anatomia. Annibale rimane tuttavia il più importante e il più famoso dei tre Carracci, caratterizzato da una tecnica disegnativa di perfezione raffaellesca e di una tecnica pittorica colta, maturata sui grandi modelli del Rinascimento fiorentino-romano. «Noi altri Dipintori habbiamo da parlare con le mani» affermava l’artista, rivendicando ai pennelli la forza comunicativa della parola. Tra le sue opere più importanti si ricordano: gli affreschi di Palazzo Fava (1584) e di Palazzo Magnani (1588-90) a Bologna e gli affreschi di Palazzo Farnese a Roma.